mercoledì 25 gennaio 2012

"IMPRESE DI UN IMPRECARIO": STrAZI n.1

"Penitalia": allontanarsi dalla linea gialla!!!


C’È CHI SI PIGLIA TUTTO LO SPAZIO E CHI LO PIGLIA IN SACCOCCIA, IN PIEDI COME PENDOLARI SUI TRENI BARI-FOGGIA….. [Cacca nello spazio - Capa]


‘‘ .. si avvisa la gentile clientela che i bagagli lasciati incustoditi verranno controllati dalla polizia…’’ e ancora ‘‘non lasciate incustoditi i vostri bagagli’’.

Facile memorizzare queste 2 frasi spietatamente elettroniche, in bilico tra il consiglio fraterno e la minaccia poliziesca, facile sì, soprattutto se sei uno dei suddetti pendolari, soprattutto visto che sei solo, e ti sei TOLTO LE CUFFIE per ascoltarla sperando in un’informazione utile… al freddo e in piedi perché non c’è sala d’attesa, ma soprattutto se il treno è in RITARDO..
Sei lì, attento a dove metti i piedi *..è  vietato oltrepassare la linea gialla in attesa del treno…*, passeggi nervosamente perché il ritardo CRESCE e.. *..i bagagli lasciat..* ..il vento delle 7 e un quarto taglia la faccia; perché hai gli orari pianificati al secondo *..ollati dalla poliz…* e questa è la legge di Murphy; perché il prof fa l’appello e ,se manchi, l’esame lo fai per ultimo, SE te*..on lasciate incu..*...lo fa fare.
E il treno non arriva *..la linea gial..* e lo statino cade con un tonfo silenzioso in fondo alla pila *..ostri bagag..* e SENTI di essertelo preso nel culo da un *..TRENO IN TRANSITO al binar..*. 
OGGI sei persino arrivato in ANTICIPO, *…arriverà con un ritardo di..* perché in stazione non c’è la macchinetta per i biglietti *…59 minuti, Tr…* e a bordo costa 5 euri in p*..enitalia  si scus..*iù e ti ostini a non rimettere le cuffie… L’esame slitta, di un GIORNO, di un MESE…è l’ultimo e potrebbe spingere più in là la seduta di LAUREA, ma tu stai lì, fermo e impietrito, <<loro si sono scusati!>> ..*..è in arriv...*!
All’orizzonte spunta il treno, preghi che la porta  si piazzi davanti alla tua mattonella.. pochi scendono, GLI ALTRI SPINGONO, sei finalmente sopra!.*..è in partenz..* .. ed è tutto pieno, fa quasi più freddo che fuori, POSTO in piedi e appoggi a terra la pesante borsa.. c’è un palo di ferro, 83,70 € D’ABBONAMENTO MENSILE, necessiti Caparezza, METTI LE CUFFIE, il treno sbatte…ATTÀCCATI

..NON TI SIEDI RESTI IN PIEDI GIU GIU GIU GIU GIU DA ME…[Giuda me – Capa]


... to be CONTInued... 

3 commenti:

  1. Riconosco la vena e lo spirito di Findus in queste righe circa le indecenti condizioni su cui ci si ritrova a volte nel prendere un treno...un treno che potresti prendere,o perdere, per sempre...ma non sarà un treno a fermarti...perchè la tua giovinezza è più veloce di qualsiasi autovettura...e così,con un paio di cuffie ti abbandoni al sogno di una civiltà migliore,ai ricordi nostalgici dei tempi in cui girovagavi in un passeggino...allora sì che eri spensierato...

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  2. ...la celeberrima poetica del fanciullino..

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  3. Onestamente riconosco che il nostro free-lancer Phindus sta spopolando con i suoi virtuosismi..

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