"Le pillole di Luck_Secret: L'AGO DELLA BILANCIA"

A Pomeriggio 5, il popolare programma domenicale condotto da Barbara D'Urso, l'ex Premier Silvio Berlusconi ritorna più carico che mai, gioviale come un bambino.
In un'ora e mezza di monologo, Berlusconi ha dichiarato "ufficialmente" e "giocando in casa" la volontà di candidarsi come premier alle prossime elezioni, "per il bene del paese", come lui stesso ha dichiarato. 

Berlusconi ha fatto dell'abolizione dell'IMU la pietra angolare su cui costruire la nuova campagna elettorale, pur dichiarandosi disposto a "cedere il passo a Monti, qualora volesse candidarsi come premier della Destra".

Berlusconi ha dichiarato, davanti a una D'Urso in versione 'occhio c'è il capo, compiaciamolo', di aver deciso la ricandidatura perchè "timoroso della vittoria dei comunisti, come nel '94". Il Cavaliere ha, inoltre, rivolto un appello contro il voto frazionato, che "spezza" i voti distribuendoli a numerosi piccoli partiti, indebolendo di fatto il potere del partito vincitore delle elezioni. Berlusconi si è poi lasciato andare a questioni più intime, dando la notizia della sua nuova fiamma, tal Francesca Pascale (28 anni ndr) che, non ce ne voglia, prevediamo avrà il suo bel daffare, vista la libido incontenibile del Cavaliere. Nonostante il tenero sipario, il cui dibattito non è di nostra competenza, bensì di giornali di gossip, ho sentito un Premier ringiovanito (?), voglioso di combattere ancora. Poco importa se ci è stata propinata una salsa nuova di promesse, di ardori che sanno molto di vecchio. Berlusconi ripete a una conduttrice che giornalista non è (e su questo fa bene a lamentarsi l'Ordine dei Gionalisti del Lazio) fatti che sembrano nuovi, ma ricordano più il Berlusconi di qualche anno fa.
 L'unica speranza che nutro (e molti come me) è che questa volta siano in pochi a farsi abbindolare per l'ennesima volta da un uomo politico che molto ha fatto per la disfatta del Paese, e che le solite promesse, usate come arma a doppio taglio, facciano pendere pericolosamente l'ago della bilancia da un lato. E spero che il calciomercato del Milan, soprattutto, influisca solo in minima parte all'Election Day del prossimo Febbraio.