in un angolo di vento
chiuso tra le mura di un cassetto
ovattato dal silanzio di quelle cose non dette
come una lama sfiorata
agonia di una foglia cadente
in bilico.
tu che decidi
sei bravo a fare del vento un soffio,
del sole una lampada, dell'oceano un fiume
io che scoppio dentro,
non posso fare del fuoco una candela,
ma posso lasciare che bruci e che faccia di me
cenere al vento.
a me resta il silenzio.
M.
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