"Tremateeee le stregheee son tornateeee"
Finite le feste ricomincia la scuola e per chi va all'università gli esami sono alle porte. Qualcuno avrà ritagliato brevi lassi di tempo delle proprie vacanze per arrivare preparato a questi fatidici giorni ma sicuramente la maggior parte ( es. il sottoscritto ) avrà rimandato, posticipato il proprio dovere ed ora suda freddo.
Dunque di comune accordo con il mio cervello ancora in ferie ho deciso di postarvi questi utili consigli per recuperare il gap. La memoria nella preparazione di un esame gioco un ruolo fondamentale!!!
Come ogni altro tassello nel complicato quadro della conoscenza, la capacità di ricordare, perché sia efficiente, va sottoposta a un costante allenamento.
Come possiamo migliorare la memoria? Le tecniche sono tante, ecco le più semplici e veloci da apprendere, così che ricordare date, nomi, concetti sarà leggermente più facile.
• Scomposizione delle parole. Per ricordare meglio una parola o una frase è preferibile scomporne la struttura, come accade quando dobbiamo memorizzare un numero di telefono o quello della carta di credito. Facciamo un esempio. Cosa significa in italiano il termine spagnolo “golpear”? Scomponendolo notiamo la parola “golpe”, colpo di stato, appiglio per arrivare al vero significato, ossia colpire. Ancora, col tedesco stavolta. Possiamo articolare “Krankenhaus” in “kranken” (soffrire) e “haus” (casa), ricordandoci quindi che questa parola significa “ospedale”.
• Collegamento tra parole. Per ricordare concetti complessi è più facile collegare tra loro le parole in macroaree. Una sistema dove identificare un certo argomento e quindi definire al suo interno differenti macroaree a cui attribuire i concetti di base.
• Ragionamento per immagini. Il cervello riesce ad acquisire meglio le immagini piuttosto che le parole. Associa a un certo termine o concetto anche un’immagine.
• Riscrivere per ricordare. Riscrivi i concetti chiave del tuo oggetto di studio. Potenzierai subito i processi mnemonici.
• Ripetere poco ma spesso. Distribuisci le tue ore di studio in maniera omogenea nel tempo, coprendo l’intero arco temporale che porta all’esame.
Ti è stato utile questo post? Conosci altre tecniche?
D.
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